Una partnership tutta lombarda, all’avanguardia, proiettata verso la nuova economia “post Covid” quella tra la società mantovana “Csp International” distributrice del brand Oroblù, e la bergamasca “Radici”, nota tra le più prestigiose nella produzione di polimeri e fibre sintetiche.
Con l’incremento di materie prime provenienti da economia circolare, hanno visto la luce i collant green “Oroblù Save the Oceans”, calze nere 50 denari, eleganti, confortevoli ed attente alle nuove tematiche ambientali, verso cui i consumatori si stanno sempre più orientando.
Un vero e proprio business futuristico anche in ottica di tintura del tessuto, che è realizzata in massa, garantendo un notevole risparmio in termini di acqua ed energia.
La produzione sarà attiva negli stabilimenti mantovani, orientati a dare risposte decise ad un pubblico sempre più in crescita, specialmente tra le giovanissime, interessate all’ecologia e all’ambiente ma anche alla ricerca di capi fashion da indossare.
La collaborazione tra due aziende, di tipo “familiare”, che affondano radici molto forti sul territorio lombardo, conferma una visione ed un’ottica decisamente internazionali, entrambe pronte a sviluppare nuovi prodotti sempre più ecosostenibili.
S. R.
