Lunedì 17 marzo, con qualche giorno di anticipo, alla casa circondariale “Miogni” di Varese si è svolta la Festa del papà. Grazie alla collaborazione tra la direttrice dell’istituto Carla Santandrea, la funzionaria giuridico pedagogica Serena Pirrello e le educatrici di Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione Alessia Boldetti e Marta Riganti, il carcere ha aperto le sue porte ad un momento educativo, per permette l’incontro tra i papà detenuti e i propri figli e figlie.
Al centro del pomeriggio, con il supporto di Cinzia Premoli, volontaria della “Casa del Giocattolo Solidale” da anni presente in istituto, i bambini insieme ai loro papà hanno decorato un vasetto di ceramica per poi piantare un germoglio fiorito, attività che sottende e riporta al principio di cura dei rapporti, sostegno e attenzione che continua anche nella distanza obbligata.
L’evento si è realizzato all’interno di “Officina dei legami”, progetto selezionato da “Con I Bambini Impresa Sociale” nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà minorile, capofila l’associazione Bambinisenzasbarre Ets e partner Cooperativa Lotta contro L’Emarginazione.
Come si legge in una nota, il progetto è dedicato a mettere in campo azioni di sistema focalizzate sulla promozione del diritto del minore alla continuità del legame genitoriale in applicazione della “Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti”, e sulla costruzione di una rete tra l’istituto penitenziario, i servizi sociali del territorio e il terzo settore in supporto ad una genitorialità fragile.
Il progetto si declina su due fronti: da un lato con una vera e propria presa in carico del padre detenuto, che attraverso colloqui individuali e momenti di discussione di gruppo, si confronta con altri padri su tematiche legate all’essere genitore recluso, al tema della condivisione della verità col figlio e altre problematiche del quotidiano, permettendo di riflettere sul proprio ruolo e come proseguire la costruzione di una relazione positiva padre-figlio.
Dall’altro, all’esterno il lavoro prosegue con uno sportello provinciale presso la sede di Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, in via Walder 47, servizio rivolto alle famiglie residenti a Varese con figli minori e un genitore detenuto, che permette di offrire consulenza specifica ai genitori su questioni rilevanti per il benessere del nucleo.