Chi ha detto che le tisane sono roba da vecchi? Secondo una recente indagine condotta da Astra Ricerche, per conto della casa produttrice Bonomelli, non soltanto è cresciuto il numero degli estimatori delle tisane, ma tra loro anche i giovani tra i 25 e i 34 anni, che gradiscono la camomilla per il suo sapore.
L’anno scorso l’Italia ha raggiunto i 200 milioni di euro di fatturato nel settore delle tisane e degli infusi, rivelando che la popolazione ne consuma il 20% in più rispetto al periodo pre-pandemia Covid.
E le tisane sono consumate più frequentemente fuori casa e in compagnia, sinonimo di socialità. La camomilla rimane la “bevanda della sera” che concilia il sonno, consumata preferibilmente a casa, da soli.