Prosegue senza sosta la perlustrazione dei boschi da parte dei Baschi Rossi per l’individuazione e lo smantellamento di nuovi e importanti bivacchi di spaccio, nella provincia di Varese. Nei giorni scorsi i militari del NOR Carabinieri Luino e la Squadra Cacciatori “Sardegna”, nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, hanno avvistato un nuovo bivacco attivo e, dopo averne osservato attentamente i movimenti in corso, sono intervenuti arrestando in flagranza di reato un cittadino di nazionalità marocchina intento a spacciare.
La nuova operazione, frutto di un’attenta attività di monitoraggio e osservazione del sito, resa ancora più difficile dalla fittissima vegetazione formatasi dopo le abbondanti piogge, ha permesso di sorprendere lo spacciatore direttamente nel bivacco allestito in un’area impervia dei boschi di Cunardo.
L’indagato, dopo un vano tentativo di fuga, è stato bloccato e perquisito, e trovato in possesso di due panetti di hashish e della cocaina, due cellulari, oltre ai consueti strumenti di misurazione e confezionamento. Anche in questo caso, il modus operandi dello spacciatore era perfettamente funzionale all’illecita attività di cessione a ciclo continuo della droga, attraverso le repentine e fugaci apparizioni a bordo strada degli acquirenti.
E’ emerso in seguito che il malvivente era già stato arrestato, sempre dall’Arma di Luino, il 18 maggio dell’anno scorso, per un analogo reato sempre nei boschi del Varesotto, poi scarcerato a gennaio 2023. La posizione del cittadino marocchino sarà, come sempre, valutata e giudicata dall’Autorità Giudiziaria di Varese a cui l’arrestato è stato messo a disposizione, con il successivo accompagnamento al carcere Miogni di Varese.
Anche in questa circostanza, è stata curata la rimozione di tutto il materiale logistico del bivacco per restituire il bosco ai suoi legittimi fruitori.