L’ordinanza parla chiaro, e adesso in una nota il Comune di Gallarate ribadisce la necessità evidenziata dalla Rete Ferrovie Italiane: i rami sporgenti degli alberi, dai cortili e dai giardini privati delle case lungo l’asse ferroviario, devono essere tagliati.
Tempo sessanta giorni per farlo dallo scorso 28 luglio, data dell’ordinanza.
“Il provvedimento si è reso obbligatorio per la necessità di superare situazioni di incuria e degrado del territorio, nonché di sicurezza”, come si legge in una nota dopo le lamentele di RFI.
Compito adesso della Polizia locale vigilare sul rispetto di quanto reso obbligatorio. I trasgressori sono punibili con una multa.