L’emergenza caldo è stata colta dalla proprietà della Bonetti Acciai di Cantalupo e Lainate, che nei giorni dell’ondata straordinaria di calore aveva spinto gli operai a proclamare uno sciopero, contro le condizioni di invivibilità del luogo di lavoro, soprattutto dove ci sono le macchine che lavorano il ferro.
Tra le proposte per risolvere i disagi in azienda, causati dalle elevate temperature, nell’immediato è stata adottata quella dell’orario estivo.
I lavoratori hanno incontrato la settimana scorsa i titolari della fabbrica, che si sono resi disponibili a valutare ogni possibile soluzione, per mitigare le difficoltà date dalla stagione e dai picchi di calura.
Lo sciopero annunciato, per altro sospeso, non sarà probabilmente più preso in considerazione.