Un minuto di silenzio, questa mattina di martedì 6 agosto, per ricordare la tragedia di Hiroshima al Tempio Civico di Sant’Anna a Busto Arsizio. Un’occasione di riflessione per le centinaia di migliaia di vittime del doppio dramma atomico: il 6 agosto del 1945 la prima bomba atomica sulla città giapponese di Hiroshima, e il 9 agosto su Nagasaki. Un disastro umanitario, che pose drammaticamente una pietra tombale sul secondo conflitto mondiale.
A questa undicesima edizione, dal titolo “In memoria di Hiroshima per un futuro di pace” a rappresentare il municipio l’assessore all’educazione, Gigi Farioli, con il presidente Fabio Crespi di JCI Varese, il Comitato degli Amici del Tempio civico e l’Associazione Alpini di Busto.
“E’ fondamentale ricordare questo fatto di storia, un passato che non torni più, ma soprattutto un presente che ci invita a riflettere sulle sfide della contemporaneità: oggi il mondo è molto diverso, con i fatti attuali, anche, in questi giorni, in questi mesi, le nuove tecnologie stanno continuando a essere al centro degli equilibri internazionali determinando azioni di conflitto tra Paesi. Ci sono valutazioni di riutilizzo, non solo con lo scopo pacifico, dell’energia atomica con seri rischi per la pace mondiale, ciascuno di noi nel suo ruolo, nella sua funzione, nella sua quotidianità, può trasformare la storia, per un futuro di pace. Ringrazio le associazioni e le persone presenti che danno un contributo fondamentale in tal senso a ricordare e riflettere” ha detto Farioli.