L’annuncio è stato dato questa mattina a Legnano, dai due ex amministratori della Lega: Antonio Guarnieri e Franco Colombo.
Dopo le vicende che hanno portato allo scioglimento del Consiglio comunale, Guarnieri, presidente del Comitato Legalità a Legnano, e Colombo, ex assessore alla Cultura del mandato Fratus, scendono in campo con una comunicazione congiunta.
“Gli eventi che hanno travolto la città in questi mesi hanno evidenziato due aspetti fondamentali: Legnano ha avuto la forza, la capacità e il coraggio di riconoscere l’illegalità, di denunciarla e quindi di sconfiggerla. Legnano è oggi stremata, sfiduciata e si sente tradita da tutta la classe politica. Da queste premesse e dall’amore sconfinato che ci lega a questa città nasce la volontà di metterci al lavoro per creare un progetto politico veramente nuovo, rivoluzionario fondato sul rispetto dei cittadini e delle idee”.
Guarnieri e Colombo parlano di un “nuovo soggetto politico che superi le barriere ideologiche, che sia di natura aperta e plurale, che incarni il principio fondamentale del civismo inteso come interesse della collettività anteposto a quello del singolo”. Entrambi si dicono mossi dal “desiderio di una politica che parta dall’uomo, dalla persona, che sia dalla parte della comunità e delle differenze. Dalla parte della realtà e della concretezza.
Come si legge nella nota, “Legnano è piena di eccellenze, di grandi potenzialità inespresse e merita di tornare ad essere protagonista del territorio. Occorre agire con competenza, trasparenza e lucidità ma anche con entusiasmo. La nostra proposta è a favore di una società libera coraggiosa, senza muri, orientata ad un mondo in cui la politica torni a costruire ponti, cattedrali, strade. A costruire futuro”.
Con queste premesse ci risulta impossibile ipotizzare una collocazione aprioristica nel panorama politico cittadino, ma ci si porrà come nuova forza alternativa, moderata liberale e progressista”.
Questa forza dovrà prima guardare al suo interno per consolidare idee e soggetti, quindi sarà pronta per aprirsi al confronto con le altre forze politiche legnanesi,con spirito propositivo e collaborativo.