E’ successo sabato nel primo pomeriggio: la Polizia locale di Rho insieme ai Carabinieri del Nucleo Operativo Radio Mobile cittadino, hanno salvato un uomo, che stava tentando di suicidarsi buttandosi dal cavalcavia dell’autostrada A9 a Passirana.
Come riferito dal Comune, per scongiurare il gesto e quindi anche il rischio corso dagli automobilisti sottostanti, è sorta una violenta colluttazione nata anche dal tentativo dell’uomo di sottrarre la pistola ad un agente.
Al Pronto soccorso sono finiti in tre: l’aggressore, un uomo italiano e senza precedenti, sottoposto al Trattamento Sanitario Obbligatorio, un agente e un Carabiniere.
L’uomo, con chiari intenti suicidi, è stato bloccato dalla Pl prima che scavalcasse la recinzione del ponte per buttarsi sull’autostrada sottostante; nel frattempo è giunta sul posto anche la pattuglia dei Carabinieri del NORM di Rho, che aveva ricevuto la stessa segnalazione e ha operato congiuntamente con la Pl.
Il Sindaco di Rho Pietro Romano commenta oggi: “Ringrazio i nostri Agenti Scelti e i Carabinieri intervenuti per il coraggio e la professionalità: un’ulteriore prova della collaborazione tra le forze dell’ordine, con cui quotidianamente il nostro Comando lavora per la sicurezza del territorio Rhodense. Un particolare ringraziamento va ad un nostro Agente che con prontezza ha reagito fisicamente, nonostante un fisico esile rispetto all’aggressore, mettendo a rischio biologico la propria incolumità fisica, pur di farlo desistere dall’impossessarsi dell’arma del collega. L’intervento ha inoltre scongiurato il rischio concreto corso dagli automobilisti in transito sotto il cavalcavia dell’A9, nel reale tentativo suicidario dell’uomo, e da ultimo nell’aver salvato la vita del soggetto in difficoltà”.