Risale a marzo del 1998 la diffusione del farmaco Viagra, segnando un’autentica rivoluzione nelle abitudini e nei costumi degli italiani, uomini e donne indistintamente coinvolti, nessuno escluso.
Come spiegato ed illustrato, da vent’anni, in ogni modo e attraverso più canali informativi, la “pillola blu” , il cui principio attivo è il vasodilatatore sildenafil, studiato dall’azienda farmaceutica Pfizer, migliora le funzioni erettili dell’uomo.
Dalla sua diffusione, le stime parlano di 86 milioni di pillole vendute in Italia nei primi diciotto anni di commercializzazione.
Il farmaco ha rappresentato un vero cambiamento anche negli approcci a quella che era identificata come una malattia, vale a dire l’”impotenza” maschile, riportandola alla misura di una “disfunzione erettile”, curabilissima.
Le statistiche raccontano anche di un cambiamento di tendenza dell’affrontare “certi disagi” da parte degli uomini, accompagnati spesso dall’andrologo anche dalle proprie compagne, per chiedere il Viagra.
Nel nome di un medicinale il riassunto di una disfunzione spesso temporanea, difficile da spiegare, mentre non più così difficile da superare.