Arance, cavolfiori, pomodorini, carciofi,mandaranci, finocchi, peperoni, insalata, noci, zucchine, cime di rapa, melanzane, pere, cachi, olive, broccoli, mele, patate… Un intero autocarro con verdura e frutta è stato sequestrato nei giorni scorsi dalla Polizia locale di Varese.
Un camion del Comune bosino ha portato il carico alla mensa della Brunella e all’Istituto delle Suore della Riparazione, cui sono stati devolute le numerose casse di frutta e verdura, per un peso totale di oltre venti quintali.
L’ operazione degli uomini della polizia commerciale del capoluogo è scattata quando alcuni passanti hanno segnalato la presenza di un autocarro di notevoli dimensioni, fermo in via Piave, con le sponde abbassate e tanto di megafono per annunciare la vendita di frutta e verdura.
Immediato l’intervento, da quale è scaturita la sanzione per i due venditori, provenienti da Afragola, stante il divieto di effettuare la vendita in forma itinerante nel centro cittadino; di qui la sanzione di € 1000 e la confisca della merce, che è già stata devoluta ai due istituti benefici.
“Nessuna forma di illegalità può essere tollerata e, nei limiti delle nostre forze, cerchiamo di far fronte ad ogni segnalazione e richiesta di intervento ci arrivi dai cittadini”, – commenta l’assessore alla Polizia Locale Carlo Piatti, che aggiunge :”In questo caso, poi, la legge ci consente anche di mandare subito a buon fine il sequestro della merce, arricchendo le dispense di opere caritatevoli della nostra città, per cui la soddisfazione mia e degli uomini e donne della polizia locale è doppia.”