La maggioranza di Governo ieri ha approvato un emendamento che torna alle scelte precedenti, in tema di vaccini: per accedere alle scuole, i bambini da 0 a sei anni dovranno essere vaccinati, o torneranno a casa.
L’emendamento di fatto “emenda” una precedente decisione di luglio scorso: posticipare al prossimo anno l’obbligo vaccinale. Oggi è di nuovo sì all’obbligo per accedere alle scuole, e non fanno più testo le autocertificazioni presentate dalle famiglie no vax.
Negli edifici scolastici si recheranno da oggi anche i Carabinieri del gruppo NAS, per verificare il rispetto delle nuove disposizioni.
Dalle forze politiche all’opposizione il commento è favorevole all’emendamento: “Si tratta della vittoria della civiltà”.