La Corte d’Assise di Busto Arsizio ha condannato nelle scorse ore, con l’isolamento diurno, Alessandro Maja l’uomo che ha ucciso a maggio del 2022 la moglie, Stefania Pivetta e la figlia Giulia, e massacrato il figlio Nicolò, rimasto unico sopravvissuto alla mattanza familiare.
Il professionista milanese è stato dichiarato capace di intendere e di volere, in grado di infierire consapevolmente con crudeltà, soprattutto nei confronti della consorte.