Gli uffici pubblici dismetteranno a breve l’impiego del “cartellino”, per registrare le presenze (o meno) dei propri dipendenti.
I lavoratori statali saranno controllati, in entrata e in uscita, con nuovi dispositivi per la lettura e il riconoscimento delle impronte digitali e dell’iride, per contrastare l’odioso fenomeno l’assenteismo nel pubblico impiego.
La novità è stata approvata con il nuovo disegno di legge Concretezza, approvato nei giorni scorsi dalle commissioni Affari Costituzionali e Lavoro della Camera, articolo 2.
Rimangono approvate anche le telecamere di videosorveglianza, già in uso, per controllare gli accessi agli uffici.