“Vogliamo essere rispettati”, si legge su uno dei cartelli sollevati dai lavoratori. Ha avuto inizio ieri lo sciopero dei lavoratori della SITEM, la nota fabbrica di Canegrate, dove si chiede alla proprietà l’uscita dal precariato, migliori condizioni di lavoro, quindi la tutela della sicurezza e della salute. Su questi temi, almeno per come la vedono gli operai della SITEM, i suoi titolari “sono sordi, e si limiterebbero a chiedere straordinari”.
“Siamo solidali con i lavoratori della SITEM, in sciopero permanente da ieri. Questa mattina, mercoledì 21 asettembre, l’assessore Franca Meraviglia e il consigliere delegato al Lavoro Stefano Sapone, hanno portato la solidarietà dell’Amministrazione comunale al presidio degli scioperanti. Il Comune di Canegrate si adopererà anche con il sindacato affinchè le parti s’incontrino e possano discutere delle legittime richieste dei lavoratori, che riguardano anche la mensa aziendale”, come si legge in una nota.
La SITEM è stata fondata nel 1974 in Umbria, dove si trova ancora la sua sede legale ed amministrativa, e nel 2009 arriva anche a Canegrate, con l’acquisizione della Framag Spa. Produce lamierini magnetici.