Sarà disponibile da domani, venerdì 18 novembre, in tutti i negozi di dischi in versione cd e vinile e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Rifugio”, il nuovo album di Darman distribuito da Audioglobe, prodotto dallo stesso Darman per Ayawasca Sciamani Musicali (Edizioni di Riccardo Rinaldi).
“Rifugio” è il “quarto album di inediti di Darman composto da nove brani scritti e arrangiati dal cantautore calabrese (ad accezione del testo di “Come la mente sempre più assisa”, di Umberto Alcaro). Il filo conduttore che lega trasversalmente tutti i brani dell’album è la ricerca di un percorso di interiorità che possa condurre agli altri, al mondo. Il vero “Rifugio” è inteso come un senso di apertura e non di chiusura. Nella copertina, infatti, trova spazio un “ossimoro visivo”, è come se il titolo fosse apparentemente contrapposto alla figura iconica del guscio d’uovo. Infatti, molto spesso, il rifugio è interpretato come un luogo nel quale chiudersi ed estraniarsi da ciò che ci circonda; nel significato di Darman, invece, il concetto è stravolto: qui si è davanti a un’apertura totale verso la scoperta del mondo, della vita vissuta a 360°, della conoscenza di sé stessi e, di riflesso, degli altri.
Il disco è cantato e suonato da Darman, con alcune incursioni alle percussioni e alla tromba di Christian Lisi. Registrato, editato e mixato al Not Brushing Dolls studio di Castel San Pietro Terme (BO) dallo stesso Christian Lisi (Premio Tenco 2017 per il mixing e il mastering de “Il Grande Freddo” di Claudio Lolli) e masterizzato al Track and Field Recording di Durham North Carolina (USA) da Nicholas Todd Petersen (autore, tra i tanti, del mastering di “For Emma, Forever Ago” dei Bon Iver).
Spiega l’artista a proposito della nuova release: “Rifugio è il mio quarto album in studio, nato in questi ultimi due anni. E’ un disco sentito e passionale, dolce e viscerale, come d’altronde lo è tutta la mia produzione. Rifugio, però, ha quel tocco di intimismo in più rispetto ai precedenti lavori, essendo spogliato delle distorsioni e delle batterie che tradizionalmente caratterizzano il mio sound. E’ nato un disco più minimale e, se vogliamo, anche più complicato da arrangiare nella sua semplicità. Paradossalmente, grazie alla pandemia ho avuto modo riscoprire la chitarra acustica e, con lei, la mia parte artistica più riflessiva, più leggiadra, più protrusa verso sensazioni di vita quotidiana, di casa, di mare, di vita semplice condita ‘da fioca eccitazione’. E’ nato, così, questo focolare al quale potersi scaldare nelle uggiose giornate autunnali o nelle fredde sere d’inverno, questo Sole abbagliante e bruciante che fa evaporare la rugiada in primavera o goduto su una spiaggia in estate. E’ nato così, Rifugio, quel dolce luogo immaginifico dove potersi trovare e ritrovare, nella ricerca perpetua del nostro essere più intimo e reale.”
Darman, volto nuovo dell’alternative rock italiano, prossimo a lanciare il suo quarto album in studio “Rifugio“, è attualmente impegnato con l’Eunomos tour 2022, col quale sta portando in giro per l’Italia la sua musica intima e luminescente.
(Foto di Enrico De Luigi)