La guerra in Ucraina ha tenuto banco anche nei giorni scorsi, durante l’assemblea NATO e gli incontri del G20, momenti di confronti tra le diplomazie internazionali che hanno espresso i loro pareri sul conflitto, la cui escalation ha tenuto il mondo con il fiato sospeso anche nei giorni scorsi, con l’esplosione di due missili in territorio polacco, considerati in un primo momento inviati dalla Russia.
Scongiurato un intervento da parte della NATO, almeno per il momento, per alcuni ossservatori dello scenario internazionale la guerra in Ucraina avrebbe possibilità di risoluzione pacifica nei prossimi mesi.
Come dichiarato dal capo di Stato maggiore americano Mark Milley sulla questione, non è difficile che la Russia ritiri le sue truppe, per altro decimate e sofferenti per le ingenti perdite e l’arrivo del freddo, che sembrano non avere speranza di avanzare oltre e di conquistare tutto il territorio ucraino. D’altro canto anche l’Ucraina non avrebbe speranza di vincere militarmente la guerra, riuscendo a cacciare indietro tutti i soldati russi.
Come messo sul tavolo della NATO, una trattativa diplomatica può far cessare il fuoco.