Sono migliaia gli account chiusi da Twitter in questi giorni, che divulgavano notizie false a carattere propagandistico.
Proseguendo una propria attività di controllo sulle cosiddette “fake news”, la direzione del noto social network Twitter ha deciso di chiudere migliaia di profili, di fatto creati soltanto per divulgare informazioni infondate, mirate alla pubblicità, soprattutto politica e governativa.
Tali profili, come quelli legati agli Emirati Arabi, alla Cina e all’Egitto, diretti a Qatar e Yemen, tendevano ad esaltare messaggi filo-sauditi, ma non soltanto.
Coinvolti nei controlli anche altri Paesi del mondo come la Spagna, dove Twitter ha rimosso 265 profili fake, del Partito Popolare. In Ecuador, come da più fonti, sono stati eliminati poco più di mille account legati al partito Alianza País.
In Cina sono stati eliminati degli account che ispiravano, nei contenuti, a schierarsi contro il movimento di protesta ad Hong Kong.