E’ stato effettuato in questi giorni un nuovo sopralluogo nell’abitazione di via Roma, a Cerro Maggiore, dove a causa di un incendio, scoppiato nella notte del 13 aprile del 2015, morirono le sorelle Carla e Maria Agrati.
Nuove verifiche per stabilire l’esatta causa del rogo, dopo le ricostruzioni fatte da accusa e difesa del fratello delle due donne, Giuseppe, accusato di duplice omicidio aggravo e incendio. Soltanto l’accusato si è salvato dalle fiamme, ed è in carcere da novembre 2019.
Il sopralluogo delle scorse ore è stato effettuato da due tecnici insieme ai rappresentanti dell’accusa e della difesa di Agrati, con i loro periti. Per l’accusa Agrati avrebbe appiccato il fuoco per motivi di eredità, per la difesa si è trattato di un incendio accidentale. Prossima udienza il 19 ottobre.