Il progetto è ancora in via di definizione, ma è stato annunciato ieri, a margine della manifestazione Milano Pride 2018, che si è svolta con un corteo per le vie del centro cui hanno partecipato più di 250mila persone, dal sindaco Giuseppe Sala con l’assessore alle Politiche Sociali Francesco Majorino.
E’ stato individuato lo stabile di via Sommacampagna, in fase di ristrutturazione, quale sede ideale per accogliere ragazzi e ragazze omosessuali, che non trovano spazio nelle loro famiglie di origine, con difficoltà di inserimento anche in altri contesti.
La casa-rifugio potrà ospitare cinque persone, e si tratta di uno dei beni confiscati alla mafia.
Il progetto è stato presentato dall’associazione Cig Arcigay Milano insieme alla cooperativa “Lotta contro l’emarginazione“, che lo gestiranno. Occasione colta dal Comune per rendere sempre più concreta l’affermazione dei diritti degli omosessuali.
