C’è apprensione anche in Italia, in questi giorni, per la particolare forma di epatite acuta che sta colpendo i bambini in Europa, con quattro casi sospetti registrati anche in Italia. Più di cento i casi registrati nel Regno Unito da gennaio, da dove è partito l’allarme.
In Italia la società di epatologia ha avviato una particolare indagine, perchè si tratta di una forma di epatite diversa da quelle già conosciute (A, B, C, D, E), mentre l’ECDC, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, nei giorni scorsi ne ha registrato nuovi casi, di origine sconosciuta, in Spagna, Paesi Bassi, Danimarca e Irlanda, ed alcuni bambini hanno avuto bisogno del trapianto di fegato.
Il Ministero della Salute si è già attivato per saperne di più, mentre sono state allertate anche le Regioni. La nuova forma di epatite acuta colpisce i bambini tra 3 e 9 anni: nelle scorse ore un bambino di 4 anni di Prato è stato ricoverato d’urgenza, perchè colpito dall’epatite acuta.
I sintomi dell’epatite sconosciuta non sono particolamente evidenti, ma possono comprendere urine scure e feci molto chiare (primo campanello d’allarme), prurito della pelle e ingiallimento degli occhi. In più casi la guarigione è stata spontanea, in altri il fegato è stato necessariamente trapiantato, perchè danneggiato irreparabilmente.
Massima prudenza ma anche cautela sono raccomandate in questi giorni, mentre si fa chiarezza per comprendere come riconoscere l’epatite acuta e curarla.