Succede a Legnano: la Rete RELÈ chiude il progetto “Prevenire” e si prepara a quello denominato “Sfida educativa”, ma mancano 1000 euro e chiede aiuto alla città.
Come si legge in una descrizione dell’attività di RELE’, la Rete Educativa LEgnanese presenta gli esiti del suo secondo progetto, finanziato dalla Fondazione Ticino Olona, denominato “Prevenire”, il cui obiettivo principale è stato quello di sperimentare azioni volte a favorire la transizione dalle scuole medie alle scuole superiori dei ragazzi a rischio di dispersione scolastica proprio come “antidoto” all’abbandono.
Ora la rete si prepara ad attivare il nuovo progetto “Sistema Sfida Educativa” che prevede, tra gli interventi, una azione di ricerca sullo stile di vita di preadolescenti e adolescenti che frequentano le scuole medie e superiori di Legnano e dintorni.
Si tratta dell’indagine “Selfie”, progettata dalla fondazione Exodus e dalla Casa del Giovane in collaborazione con il dipartimento di statistica dell’università Bicocca. Uno degli esiti sarà l’evidenziazione delle esigenze educative dei nostri giovani così come dei fenomeni di rischio e di dipendenza a cui sono esposti. Previste altre azioni di formazione per volontari educatori ma anche per genitori.
“Per attivare questo progetto serve ancora un ultimo sforzo: la fondazione Ticino Olona per confermare il suo finanziamento chiede di dimostrare il sostegno del territorio attraverso il versamento di donazioni. Ad oggi la rete ha raccolto 2mila euro, ma ne mancano ancora mille. Ed abbiamo tempo fino al 30 aprile. Il rischio è di perdere tutto il finanziamento: 15mila euro”, spiegano da RELE’, chiedendo a tutte le realtà sociali, alle aziende ma anche alle singole persone che hanno a cuore il futuro e la crescita delle nuove generazioni, un aiuto concreto: “versare una donazione sapendo che si moltiplica per 5 a favore dei ragazzi di Legnano”.
Per contribuire è possibile procedere con un bonifico bancario sul conto corrente IBAN IT 64 X 0503420211 000000008000 inserendo nella causale “Rete RELÈ progetto Sistema Sfida Educativa”. O segnalare la propria disponibilità come volontario alla mail progetti.progredire@gmail.com