E’ arrivata anche il Consiglio comunale, ieri sera a Legnano, la questione che da giorni si sta dibattendo in città, dopo la diffusione dell’ordinanza del sindaco Gianbattista Fratus che vieta le biciclette nell’area Ztl, vale a dire nel centro cittadino.
Con una comunicazione ad inizio serata, il consigliere di minoranza Alessandro Corio si è fatto portavoce di numerosi cittadini utilizzatori delle biciclette, che stanno vivendo l’ordinanza come un grave sopruso.
A chiarire la posizione dell’Amministrazione comunale l’assessore Maira Cacucci, che ha spiegato alcuni passaggi dell’ordinanza.
“L’ordinanza non ha vietato le biciclette nell’area Ztl. Forse il testo è stato frainteso: il Comune è per le biciclette, tant’è che è stato da poco sottoscritto l’accordo per l’avvio del bike sharing anche a Legnano. Le biciclette possono entrare in centro purché portate a mano, a tutela dei pedoni più fragili, come gli anziani e i bambini”.
Secondo l’assessore l’ordinanza non ha fatto che interpretare l’esigenza di tante persone, che hanno paura di essere travolte dalle due ruote, spesso troppo veloci nell’area pedonale che, sotto le feste, si riempirà di pedoni affaccendati nelle compere di Natale.
Al sindaco avevano scritto, chiedendo un ripensamento al provvedimento, anche “Riciclo” e “Canegrate Pedala FIAB”, due associazioni impegnate ad incentivare la mobilità ciclabile e sostenibile sul territorio.