E’ stato scoperto nelle scorse ore dalla Polizia di Lodi, un traffico di ragazze fatte arrivare in Italia con prospettive ingannevoli, costrette a prostituirsi.
Sette nigeriani sono stati arrestati e messo ai domiciliari un italiano, che insieme facevano arrivare dalla Nigeria ragazze, con la falsa promessa di un futuro migliore, per costringerle poi alla prostituzione.
In Nigeria radunava e convinceva le ragazze un complice, sedicente stregone, che organizzava incontri e riti con le malcapitate, che firmavano con lui un contratto con cui era sancito il loro impegno a lavorare, fino a quando non avessero restituito all’organizzazione 30mila euro.
Tre coppie coordinavano il lavoro delle ragazze, insieme alla complicità di un amico che favoriva l’immigrazione clandestina. L’italiano ai domiciliari, un uomo di 59 anni, faceva da autista alle ragazze, accompagnandole al “lavoro”.