Il piccolo Pinscher nano di 3 anni, trovato morto il mese scorso sotto una siepe, sul marciapiede davanti all’abitazione della sua proprietaria, l’ex consigliere comunale di Legnano, Federica Farina, è l’oggetto di una sua comunicazione diffusa questa mattina.
L’esito dell’esame autoptico sull’animale parlerebbe del suo decesso per morte violenta, dovuta ad un trauma toracico che non è possibile meglio definire.
“Non accusiamo nessuno e non abbiamo mai strumentalizzato questa vicenda, nè a livello personale nè politico. Confermiamo il fatto che procederemo a sporgere denuncia contro ignoti, presso i Carabinieri di Legnano, con i quali abbiamo collaborato fin da subito e verso i quali, nella figura del Comandante, nutriamo estrema fiducia a livello professionale ed umano. Hanno dimostrato fin da subito una grande sensibilità e attenzione verso di noi e verso questa vicenda e li ringraziamo di cuore. Siamo in lutto perché chi ama gli animali sa che questi fanno parte della famiglia, e sono presenze insostituibili. “Era il mio migliore amico”, dice la mia bambina di 7 anni.
Ringrazio le associazioni animaliste che si sono prodigate nella ricerca del colpevole e Enpa di Legnano, e le numerose persone che si sono preoccupate di dimostrarci solidarietà”, scrive Federica Farina.