Non più i nasi dei bambini schiacciati sulle vetrine, colorate e luccicanti, dei negozi di giocattoli, ma sullo schermo di un computer?
Succede in queste settimane: la nota catena americana di giocattoli ha chiesto lo stato di “bancarotta assistita”, il Chapter 11 come si chiama negli Stati Uniti, perché non regge più la concorrenza con la vendita dei giocattoli online.
Le vendite al dettaglio cedono il passo a quelle on line, diventate negli ultimi anni di fatto il primo grande mercato consultato, ricercato ed utilizzato dai consumatori, anche di prodotti come i giocattoli.
Così per numerose imprese la crisi è data anche dai cambiamenti delle abitudini dei clienti, anche là dove come nel caso dei giocattoli, la produzione non si è mai fermata, ma a chi compra piace farlo seduto in poltrona davanti al pc di casa.