A dieci anni dalla scomparsa del poeta cantautore bolognese e in occasione del suo 79esimo compleanno, la cantautrice Roberta Giallo, performer teatrale e visual artist, ha realizzato il brano intitolato “La città di Lucio Dalla”, dedicato a Dalla e alla sua città. Una dedica forte, sentita alla città emiliana che da sempre apre le porte ai giovani talenti, dove Roberta ha avuto la possibilità di formarsi e fare incontri che ne hanno influenzato il percorso artistico.
Prodotto dal poli strumentista Enrico Dolcetto, il brano è una testimonianza di gratitudine, amore e riconoscenza che la giovane artista prova nei confronti di Bologna e del suo cantautore più rappresentativo, Lucio Dalla: “Questo brano è un’ode-pop all’artista che ho avuto il privilegio di frequentare a Bologna, città che mi ha adottata e che mi ha concesso di incontrare Lucio, mio amico e mentore speciale. Bologna è testimone della mia esistenza e mi ha sempre fatto sentire a casa, così del resto ha sempre fatto Lucio, che mi invitava a sperimentare, a osare di più: “Sbaglia e impara, Robertina”, mi diceva, e così ho fatto. Questa canzone è dedicata all’artista, alla sua città e a chi, come me, li ama con la A maiuscola. “La città di Lucio Dalla” è un racconto in musica che coinvolge tutti i sensi, catapultando l’ascoltatore in un mondo fatto di immagini tangibili, di persone che si incontrano e di sogni che si realizzano”, racconta Roberta Giallo.
Roberta Giallo muove i primi passi nel mondo dello spettacolo aprendo il concerto di Sting in piazza del Plebiscito a Napoli, in diretta su All Music. Qui viene notata da Mauro Malavasi e presentata a Lucio Dalla, che ne diviene amico. Roberta Giallo ha all’attivo numerose collaborazioni nel corso della sua carriera con artisti come Corrado Rustici e Samuele Bersani, od orchestre come l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo e l’Orchestra Filarmonica Italiana, inoltre ha lavorato alla realizzazione di diverse colonne sonore, tra cui quella del film “Il cuore grande delle ragazze” di Pupi Avati.