Discussa e dibattuta, tra proposte di annullamento avanzate dai Paesi del Nord Europa, come la Finlandia, nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo torna in vigore l’ora legale.
Alle 2 sarà necessario portare avanti di un’ora le lancette degli orologi.
L’ora legale, introdotta per sfruttare al massimo le ore di luce serali, in cambio di quelle mattutine, nel periodo estivo, secondo recenti stime ha permesso in Italia di risparmiare in sei anni ben sei miliardi di Kilowatt/h, con un guadagno pari a quasi 900 milioni di euro.
Tuttavia, nonostante comprovati effetti postivi e vantaggi, l’ora legale sembra possa comportare dei disturbi di tipo fisiologico in alcuni soggetti, casi che sono stati via via denunciati ed evidenziati negli anni.
Il rischio per tutti è che l’organismo faccia fatica ad abituarsi al cambio dell’ora, con sintomi di malessere generale, insonnia ed irritabilità.