Il palazzetto dello sport di Busto Arsizio, teatro delle storie sportive e delle imprese storiche della UYBA Volley, l’impianto “gioiello” per la pallavolo e non soltanto, ha cambiato denominazione: inaugurato nel 1997 e dal 2007 Palayamamay, è diventato nei giorni scorsi “E-work Arena“.
Come spiegato dal Comune, si tratta di un cambiamento epocale per la struttura dedicata a Maria Piantanida, pioniera dello sport bustocco, trasformata negli anni da “cattedrale nel deserto” a struttura accogliente, multifunzionale, unica per la sua conformazione e per la sua caratterizzazione cromatica.
Si tratta anche di un impianto green, che si autosostiene grazie all’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici installati nell’area esterna da Unet Energia Italiana nel 2013. La nuova denominazione è frutto dell’impegno di E-work spa, agenzia per il lavoro, azienda tra le leader del settore, e main sponsor della squadra biancorossa dalla stagione 2017/2018. La “E-work Arena” è già pronta: i principali lavori di rebranding (un progetto di Swing Communication, da anni partner UYBA), gli allestimenti interni (dall’enorme telo da 30 metri per 20 alle tende oscuranti lato curva) ed esterni (totem centrale, insegne sulle due rampe e non solo) danno subito idea di cambiamento, di novità, freschezza e futuro. Ma non ci si fermerà qui: l’idea è che la “E-work Arena” diventi sempre più uno spazio da vivere a 360 gradi, fruibile da tutti e non soltanto nei momenti evento.
Taglio ufficiale del nastro alla prima gara casalinga della UYBA, sabato 26 o domenica 27 contro l’Imoco Conegliano.