Piove e cresce l’erba ovunque, ma AMGA Spa ha fatto sapere ai Comuni serviti che proprio le condizioni meteo, decisamente instabili, stanno influendo sui cronoprogrammi delle aziende dedite alla manutenzione del verde pubblico. Come si legge in una nota, nei giorni di pioggia non è possibile intervenire per effettuare i tagli, così come in quelli immediatamente successivi al maltempo, perché intervenire con macchinari su un manto erboso bagnato significa, anzitutto, rovinare i prati con la formazione di solchi e carreggiate profonde. In secondo luogo, l’erba bagnata e umida si compatta alle lame delle macchine e impedisce il taglio, provocando danni al motore e alle parti meccaniche, non consentendo di assicurare un risultato ottimale.
“AMGA ha piena contezza delle aree pubbliche che, complice l’erba alta, presentano un aspetto non perfetto e, sulla base del cronoprogramma che ha dovuto riformulare, sta provvedendo a dare corso a tutte le azioni in esso contemplate. In questa stagione, purtroppo, la manutenzione del verde richiede ai manutentori tempi prolungati, e ai cittadini una maggiore tolleranza alle imperfezioni e alle modalità di taglio ridotto”, spiegano dalla compartecipata.