Dura da prevenire, difficile da combattere, la variante Omicron del Covid-19. Oltre ad essere confermato dalla quarta ondata della pandemia, con picchi inattesi di contagiati nel rapido passaggio della diffusione da Delta a Omicron, i vaccini attualmente impiegati non sono del tutto efficaci per prevenire la malattia, mentre lo rimangono per contrastare le forme gravi.
Questo è quanto emerge in un report stilato dopo un workshop organizzato da ICMRA, la Coalizione internazionale delle Autorità regolatorie dei medicinali, cui appartiene anche AIFA, l’Azienda italiana del Farmaco; report pubblicato nelle scorse ore dall’EMA, l’Agenzia Europea del Farmaco.
Gli attuali preparati vaccinali offrono una minore protezione contro le infezioni da Omicron, rappresentando tuttavia una barriera protettiva importante che evita i ricoveri in ospedale, soprattutto dopo le terze dosi. Lo scenario presente e futuro, almeno immediato, è ancora quello di una situazione pandemica complicata.