Guai seri per il social network Facebook, dopo lo scandalo della diffusione impropria di informazioni sugli iscritti.
Il tiolo ha perso altri due punti in Borsa, oltre il 7% dal 2012, a Wall Street.
Molto stanno gravando, sulle sorti di Facebook, le denunce pervenute in merito all’accusa di uso improprio dei dati di più di 50 milioni di persone, che sarebbero stati raccolti in una App e consegnati ad una società di ricerche, la Global Science Research per essere poi venduti alla Cambridge Analytica, che studia preferenze e gusti per lanciare campagne pubblicitarie.
Su quanto sta accadendo al gruppo, il fondatore Mark Zuckerberg, sollecitato a fare chiarezza, sembra non si sia ancora espresso.