Anticipata da una lieve scossa di terremoto, si è verificata ieri, domenica 9 ottobre, un’eruzione dal vulcano Stromboli, la cui colata lavica è arrivata fino al mare scorrendo lungo la Sciara del fuoco. E questa mattina, lunedì 10 ottobre, attorno alle 4, c’è stata un’altra eruzione che ha causato uno tsunami di lieve entità.
Nelle scorse ore l’allerta gialla, diramata all’inizio dell’attività, è diventata arancione, come disposto dal Dipartimento della Protezione Civile di Regione Sicilia, dopo le verifiche effettuate sulle pendici del vulcano dai centri di competenza. Le osservazioni su quanto sta accadendo al vulcano sono state intensificate, e il monitoraggio dell’attività vulcanica è stato potenziato da parte delle autorità scientifiche preposte.
Al momento nessun abitante dell’isola di Stromboli corre pericolo, circa seicento persone con anche dei turisti, ma la Protezione Civile ha chiesto la collaborazione di tutti nel rimanere aggiornati sulla situazione, e di tenersi pronti a qualunque evenienza.