E’ stato presentato ieri, martedì 28 luglio, il rinnovato Centro di Atletica “Angelo Borri” di Sacconago a Busto Arsizio, e all’inaugurazione, oltre al sindaco Emanuele Antonelli, all’assessore allo Sport Laura Rogora e all’europarlamentare Isabella Tovaglieri , anche Alfio Giomi e Antonio La Torre rispettivamente presidente e direttore tecnico della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Ivano Brugnetti campione olimpico Atene 2004, Alberto Cova campione olimpico Los Angeles 1984, Pierangelo Santelli presidente del Comitato Paralimpico Italiano della Lombardia , Gianni Mauri, Roberto Roggero presidente Pro Patria e tanti atleti della nazionale e della Pro Patria Arc.
La pista di atletica è stata elogiata a più riprese dai relatori, per le sue caratteristiche tecniche: una delle poche in Italia a otto corsie, interamente rinnovata con un materiale molto elastico, veloce e performante di colore blu, nuova la gabbia per il lancio del disco e del martello, come la “fossa delle siepi”, inoltre sono stati realizzati alcuni interventi sulla struttura portante della copertura della tribuna. Anche il prato è stato completamente rinnovato.
Simpatico siparietto con il sindaco che ha sfoggiato un incerto scatto sulla pista passando il testimone alla sua “squadra” a testimonianza della forte unione: “Ripartiamo da questa eccellenza, un lavoro svolto in questi mesi, il manto della pista interamente ripristinato con la tecnica del retopping come previsto dalla Fidal con la rifinitura blu, che riveste anche lo stadio di Berlino, e garantisce una maggiore durata. Ringrazio Agesp Attività Strumentali l’amministratore delegato Alessandro della Marra, i tecnici architetto Caligara e il geometra Scianna per i risultati ottenuti, il direttore dei lavori Giuseppe de Martino e la Tipiesse l’impresa che ha realizzato i lavori. Un investimento fatto molto volentieri per restituire ai tanti appassionati di questa disciplina un centro in perfette condizioni, per gli atleti e ai loro sogni sportivi di diventare realtà. Oggi siete in tanti ringrazio tutti, i bambini, i ragazzi, che stanno crescendo dedicando una parte della loro vita allo sport”.
Un investimento importante di 850mila euro suddivisi in 700mila euro per l’impianto, finanziati da Regione Lombardia, e da un mutuo del Credito Sportivo e 150mila euro per il rifacimento del manto erboso.