Saranno aperti questa mattina, lunedì 7 marzo, dalle 10 ora di Mosca (le 8 in Italia) i corridoi umanitari per permettere la fuga dei civili dalle zone di guerra in Ucraina. Più precisamente, come annunciato dal Cremlino, su sollecitazione del presidente francese Macron che ha trattato anche nelle scorse ore con il premier russo Putin, il fuoco cesserà alcune ore per far fluire i cittadini in sicurezza da Kiev, Mariupol, Kharkiv e Sumy.
Mentre c’è attesa per un terzo tavolo di negoziato tra Russa e Ucraina, fonti vicine al conflitto hanno registrato il radunarsi delle forze armate russe sempre più vicine alla capitale Kiev, con carri armati ed esercito motorizzato, per cominciare l’assedio definitivo. Numerosi bombardamenti non hanno dato tregua nella notte a numerose altre città.
Sembra che Putin abbia promesso a Macron di non attaccare altre centrali nucleari, dopo quella di Zaporizhzhia.