Il divano simbolo della pop art a forma di labbra, ispirato all’attrice americana Mae West, compie cinquant’anni.
Il complemento d’arredo prodotto dalla società piemontese Gufram su progetto degli architetti di Studio65 nel 1970, è un omaggio alle labbra dipinte di rosso, elemento di bellezza e seduzione femminile, realizzato con forme morbide ed avvolgenti in poliuretano espanso, schiumato a freddo, e rivestito con un soffice tessuto elasticizzato, che incontrò fin dalla sua prima apparizione grande favore da parte del pubblico di tutto il mondo.
Era il 1970 e la corrente della pop art era nel pieno della sua maturazione quando Franco Audrito (uno dei due fondatori dello Studio65) fu incaricato di curare la realizzazione di un nuovo centro benessere, il Contourella con arredi di tipo moderno e dal design curato.
L’ispirazione fu un’installazione: un quadro surrealista di Salvador Dalí, un ritratto a Mae West, dove le labbra della procace attrice potevano rievocare la forma di un divanetto.
In seguito Gufram realizzò il primo prototipo che fu notato nella sede espositiva da una redattrice di Vogue, facendo così la propria fortuna, e restando in esposizione nei più importanti musei del mondo tra cui il Louvre, il Museum of Applied Art and Science di Sydney e il Design Museum di Monaco.

Il compleanno di questo iconico pezzo d’arte contemporanea sarà festeggiato sabato 12 dicembre, nei locali della galleria d’arte romana Restelliartco, con un percorso espositivo completo accostato al celebre scatto “Faster, Faster, I am almost there” di David LaChapelle che lo ritrasse per le più celebri riviste di moda e design. La mostra, che proseguirà nel 2021 ospiterà anche altre importanti celebri realizzazioni di Gufram come l’appendiabiti Cactus ispirato al personaggio di “Carmencita” (pubblicità del caffè Paulista amatissima nel programma Carosello) e le poltrone Jolly Roger Calavera.
Silvia Ramilli