La giunta comunale di Legnano ha approvato con una delibera la proposta di cessione da parte di privati di una porzione del Bosco Ronchi, pari a 17mila 200 metri quadrati. Più precisamente, come si legge in una nota diffusa dal Comune, l’area boschiva oggetto di cessione è la parte alta del Bosco Ronchi, compresa fra l’ex colonia elioterapica, la via Colombes, le abitazioni che affacciano su via Pascoli e la sede dell’istituto Bernocchi ex Medea in via Paganini. Gli oltre 17mila metri quadrati del Bosco Ronchi generano diritti edificatori per circa 5mila 163 metri quadrati.
“Il lavoro svolto a vari livelli per acquisire nel patrimonio pubblico il Bosco Ronchi sta cominciando a dare i suoi risultati. Quella del Bosco Ronchi è una situazione “sospesa”, per cui da tempo il quartiere attende risposte ed è un’operazione che, come amministrazione, siamo decisi a portare avanti. Il Bosco Ronchi è, infatti, parte di un asse verde che, in connessione al Parco ex Ila, vogliamo valorizzare in tutte le sue grandi potenzialità. È importante sottolineare il fatto che questa acquisizione sia resa possibile da una ripresa delle dinamiche urbanistiche dopo un lungo periodo di fermo: la domanda di diritti edificatori rivela che in città, adesso, ci sono operatori che vogliono tornare a investire”, ha commentato l’assessore alla Città futura, Lorena Fedeli.