Per la terza volta in pochi giorni la metropolitana milanese ha frenato bruscamente: ieri mattina lungo la Linea 2, verde, alla fermata di Cassina de’ Pecchi.
Numerose persone sono cadute a terra procurandosi delle contusioni.
Sabato scorso era successo alla fermata di Cadorna, sulla Linea 1, rossa, causando nove feriti. Ieri le persone che hanno avuto bisogno di assistenza medica sono state due.
Come ha spiegato nelle scorse ore l’Azienda Trasporti Milanese, il sistema che coordina i treni reagisce a dei potenziali rischi rilevati da sensori preposti, che monitorano l’ambiente in cui si muove la metropolitana. In alcuni casi, come è successo sabato e ieri mattina, per prevenire “un rischio” il sistema ha reso necessaria la brusca frenata.
Da ATM è stata già confermata la realizzazione, a breve, del miglioramento del sistema, che riguarda soprattutto i treni di ultima generazione, affinché sia affinata la risposta dei dispositivi di sicurezza.