Hanno tempo ancora un paio di giorni i candidati a sindaco dei Comuni dell’Alto Milanese che vanno al voto l’11 giugno, per le elezioni amministrative, per partecipare al sondaggio conoscitivo lanciato nelle scorse settimane dal movimento “Altomilanese LGBT”, che si ritrova al Circolo di Villa Cortese.
La particolare campagna mira a far conoscere quali sono le posizioni dei candidati dei Comuni di Legnano, Canegrate, San Giorgio, Magnago, Cuggiono e Castelletto, Gerenzano, a proposito delle tematiche che riguardano l’omosessualità e il suo riconoscimento giuridico.
Tre le domande poste ai candidati: “Come sindaco, celebrerebbe di persona un’unione civile?”, “Come sindaco istituirebbe un registro dei matrimoni ugualitari contratti all’estero, come già attuato ad esempio nel Comune di Milano?”, e “Come sindaco, indirizzerebbe la sua giunta a sostenere attività finalizzate a combattere l’omotransfobia (ad esempio aderendo alla rete RE.A.DY)?”.
Le risposte dei sindaci, molti dei quali le hanno già fatte pervenire al gruppo, sono pubblicate sul sito altomilaneselgbt.wordpress.com.