Quali abitudini alimentari assumere a tavola nei giorni dopo le feste? Un interrogativo che si stanno ponendo in tanti, in questi giorni a ridosso di pranzi e cenoni, che hanno visto a tavola per ore la maggior parte degli italiani, come da tradizione.
Le occasioni per riunire le famiglie il giorno di Natale, e anche quello dopo, quindi per San Silvestro e Capodanno, sono da sempre caratterizzate da tavolate imbandite di ogni leccornia, che in questi primi giorni dell’anno possono aver fatto scattare la soglia dell’accumulo di grassi e zuccheri da smaltire al più presto, soprattutto per ragioni di salute.
Come fare? Come correre ai ripari dopo le abbuffate? Tornando a mangiare meno e cibi leggeri.
Da evitare il salto dei pasti: mai digiunare per perdere peso in fretta. Gli equilibri si riconquistano non rinunciando agli alimenti, ma scegliendo quelli poveri di grassi, senza condimenti e calorie. Sì alle verdure, alla frutta, alla carne bianca, ai piatti cucinati senza intingoli ma conditi con olio e limone. Sì al pesce azzurro, al riso e alla pasta integrali. Sì alle insalate miste, che possono contenere anche le arance, le noci, il tonno al naturale, pezzetti di formaggio magro, offrendo una vasta gamma di sapori per tutti i gusti.
In questi giorni che precedono l’Epifania (che tutte le feste porta via!) sono consigliate dai nutrizionisti anche le camminate, le passeggiate giornaliere che fanno bene a tutti, anche ai bambini in attesa di tornare a scuola.