Denunciata per truffa aggravata ai danni dello Stato una donna nel Varesotto: ha riscosso per ventitré anni la pensione del vicino di casa, deceduto nel 1994.
Quando era ancora in vita, l’uomo chiedeva ogni mese alla sua vicina di casa fidata, di ritirare per lui la pensione, recandosi con una delega allo sportello preposto. Alla sua morte nessuno ha chiuso la pratica con l’ente previdenziale, e la donna ha continuato a recarsi a riscuotere la pensione del vicino.
La truffa è stata smascherata quando un paio di anni fa la stessa signora ha pensato di interromperla, denunciando la morte del vicino. Un controllo ha portato a chiarire l’esatta data del decesso dell’uomo.
La Guardia di Finanza è intervenuta, denunciando la donna che adesso dovrà restituire quanto tolto allo Stato. La somma sarà trattenuta dalla pensione di reversibilità, acquisita dalla donna alla morte di suo marito.