Sarà il 2035 l’anno della svolta nel settore automobilistico, e non soltanto, con il divieto di vendita di automobili nuove a benzina e diesel.
Lo ha stabilito nelle scorse ore un’intesa raggiunta a livello europeo tra Consiglio, Parlamento e Commissione UE, i cui rappresentanti si sono detti tutti d’accordo per ridurre le emissioni inquinanti, a tutela dell’aria e dell’ambiente.
L’accordo, siglato giovedì scorso, suona come momento storico, contro le emissioni nocive, una volta per tutte, per arrivare alla cosiddetta neutralità climatica entro il 2050. Così dal 2035 sono messe al bando le automobili nuove a combustione, e le case automobilistiche dovranno adeguarsi, nelle loro catene di produzione, secondo dei ragionevoli passaggi intermedi, tra il 2025 e il 2030.