Un gioco, un dispetto, un passatempo per certi aspetti anche pericoloso? Tutto può essere ma è finita la “sfida” di un uomo di 52 anni che, in sella al suo scooter, da giugno scorso è transitato una ventina di volte, superando i limiti di velocità, davanti ad un dispositivo autovelox a Santo Stefano Magra, nello spezzino. La targa del suo mezzo era sempre parzialmente nascosta, ma questo non ha impedito agli agenti della Polizia locale di individuarlo e multarlo.
L’uomo, che risiede ad Aulla, si è visto notificare diciannove verbali per eccesso di velocità, pari a 5mila e 900 euro di multe da pagare, una settantina di punti decurtati dalla patente, e cinque sospensioni della stessa licenza di guida.
Ad inchiodarlo i filmati delle telecamere di sorveglianza, sebbene l’uomo, a carico del quale sono risultati svariati verbali per eccesso di velocità non pagati, abbia cercato di convincere la Pl che alla guida dello scooter, in alcuni passaggi a più di 100 Km/h, c’erano il figlio o il nipote. Per questo tentativo maldestro di difendersi, il 52enne è stato denunciato per “occultamento di atti veri”.