Leonardo Cazzaniga, l’ex vice primario del Pronto soccorso di Saronno, a processo perché ritenuto responsabile di quattro omicidi, e indagato nell’ambito degli accertamenti per altre dodici morti sospette in ospedale, ha ottenuto nelle scorse ore gli arresti domiciliari.
La Corte d’Assise del Tribunale di Busto Arsizio ha accolto la richiesta di custodia cautelare ai domiciliari, presentata dal suo legale una settimana fa. Cazzaniga dovrà rimanere a casa dei suoi genitori indossando il braccialetto elettronico.
La concessione dei domiciliari arriva dopo tre anni di carcere. I giudici hanno stabilito che nel caso del medico non sussiste il rischio di inquinamento delle prove, perché Cazzaniga era già stato sospeso dall’inizio della vicenda dal suo incarico in ospedale.