E’ successo questo pomeriggio: il corpo senza vita di Franco Piero Biasca, 65 anni, cittadino svizzero, è stato ritrovato nel Comune di Luino, nel Varesotto, nel bacino artificiale della diga di Creva, l’uomo che i Vigili del fuoco stavano cercando da giorni a Cremenaga, lungo il fiume Tresa.
Per facilitare le ricerche del turista scomparso all’altezza del Campeggio Tresiana, sono state operate delle manovre idrauliche di riduzione delle portate sul fiume che hanno permesso di far scendere il livello delle acque, favorendo così le operazioni di ricerca.
Sul posto hanno operato gli specialisti fluviali, il personale del reparto volo della Lombardia con il “Drago 84”, e durante una ricognizione dall’aeromobile è stato individuato il cadavere dello scomparso nel bacino.
Grazie ad un lavoro congiunto con la Polizia lacuale Svizzera e i Sommozzatori dei Vigili del fuoco la persona è stata recuperata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini del caso sono state affidate ai Carabinieri della Compagnia di Luino. Le operazioni sono state coordinate dall’U.C.L., l’Unità di Crisi Locale.