Dopo essere stata arrestata per aver mostrato un cartello con scritte contro la guerra in Ucraina, la giornalista russa della tv di Stato, Maria Ovsyannikova, è stata rilasciata.
Mentre per diverse ore nessuno aveva avuto più sue notizie, dopo il suo blitz in diretta nel corso di un telegiornale, la reporter è stata tenuta in isolamento ed interrogata per quattordici ore, nel dipartimento di polizia di Ostankino, a Mosca, come ha riferito lei stessa.
E’ stata condannata a pagare una multa di 30mila rubli, circa 255 euro.