Anche il Comune di Rho partecipa allo S.P.R.A.R, il Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati, quel modello di riferimento nazionale per l’accoglienza dei richiedenti e titolari di protezione internazionale, finalizzato a fronteggiare il fenomeno migratorio dovuto alle perduranti situazioni di conflitti armati, di crisi e di instabilità politico economica presenti in molti Paesi del continente africano e del Medioriente, come si legge in una nota diffusa dal Comune.
Il Comune di Rho ha presentato domanda di contributo per il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo (FNPSA), ed ottenuto un finanziamento dal Ministero degli Interni per la realizzazione del servizio strutturato per l’accoglienza, vale a dire lo S.P.R.A.R.
Il servizio sarà coordinato da un soggetto del territorio individuato con un bando pubblico, che gestirà alloggi a Rho per 66 posti in totale, riservati a uomini soli o a nuclei familiari.
Il servizio di accoglienza tramite progetto S.P.R.A.R, garantirà misure di assistenza e protezione della singola persona, e favorirà i migranti in un percorso, formativo e lavorativo, per l’ottenimento della propria autonomia.
Ulteriori informazioni sul sito comunale.