E’ stato approvato nei giorni scorsi a Milano, nel corso di una riunione di giunta regionale, l’accordo di Programma tra Regione Lombardia e il Comune di Milano, per la trasformazione urbanistica delle aree ferroviarie dismesse, e in dismissione, che si trovano sul territorio comunale.
L’accordo punta alla riqualificazione di tali aree abbandonate, e al loro recupero che potrà avvenire secondo diversi progetti di tipo urbanistico.
Si tratta delle aree denominate scalo Farini, scalo Romana, scalo e stazione di Porta Genova, scalo basso di Lambrate, parte degli scali Greco-Breda e Rogoredo, e delle aree ferroviarie S. Cristoforo.
Il progetto, come è stato precisato, sarà realizzato in relazione al potenziamento del sistema ferroviario in ambito milanese.