Lo ha reso noto in questi giorni una verifica effettuata dalle ATS della Lombardia: 1.812 ragazzini hanno cominciato l’anno scolastico senza la documentazione prevista per l’accertamento delle vaccinazioni.
Il termine per la presentazione delle certificazioni, degli avvenuti vaccini o delle prenotazioni già effettuate in attesa di farli, era stato fissato dalla legge Lorenzin entro lo scorso 11 settembre.
Negli elenchi presentati dalle scuole tanti sono ancora i bambini non vaccinati.
L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha spiegato che in queste settimane i centri vaccinali stanno lavorando incontrando le famiglie dei bambini, per fugare ogni perplessità sui vaccini e vincere le resistenze; assicurando fermezza nelle decisioni da prendere nei confronti di chi manda ancora a scuola i propri figli non vaccinati.