Lo riferisce in una nota il sindaco di Nerviano, Massimo Cozzi: in questi giorni Polizia locale e Carabinieri hanno ricevuto diverse segnalazioni da parte di cittadini che lamentano tentativi di truffa, perpetrati con la tecnica del controllo del contatore dell’acqua.
Secondo quanto raccontato dai nervianesi, alcuni individui, muniti di finti tesserini di riconoscimento e di finte apparecchiature, come radio ricetrasmittenti portati al collo, dapprima chiedono di poter vedere il contatore dell’acqua, quindi si introducono nelle abitazioni, suggerendo ai proprietari di “mettere denaro e oggetti di valore al sicuro, in un posto sicuro (a volte dicono di metterli in frigorifero) perché ci sarebbero presunte interferenze di mercurio con le tubazioni dell’acqua”: espediente per rubare soldi e preziosi.
“Nel caso si presentassero davanti alla porta di casa persone che chiedono di effettuare la lettura del contatore, o simili verifiche, è importante non aprire e minacciare di chiamare il 112, per vedere la reazione dei tecnici, se veri o fasulli.
Il numero unico emergenze è il 112 e si raccomanda di chiamarlo immediatamente qualora ci si trovasse in situazioni del genere. Altra tecnica utilizzata a volte è quella di spacciarsi per avvocato dicendo che un proprio congiunto, figlio, nipote, eccetera, ha avuto un incidente stradale ed ha incaricato questa persona di farsi dare de soldi”, spiega il sindaco, ringraziando le Forze dell’ordine e il Controllo del Vicinato.